I libri di cucina sono pieni di ricette estive. A Roma, tra le più popolari, ci sono senza dubbio i pomodori con il riso.

I pomodori ripieni

È una ricetta semplice, veloce e soprattutto un must a Roma e nel Lazio. In casa e in rosticceria i pomodori con il riso e contorno di patate sono senza dubbio tra i piatti più amati con l’arrivo dell’estate. Quando alcuni amici a Milano mi dicono che non hanno né mai assaggiato né tantomeno sentito parlare del pomodoro ripieno, devo rimediare.

La storia

Molti attribuiscono la paternità di questo piatto alla cucina ebraico-romanesca, che ci ha regalato ricette golose come i carciofi alla giudìa, consumati dagli ebrei al termine del digiuno dello Yom Kippur e le zucchine ripiene di carne. Queste arrivano in Italia alla fine del ‘400, dopo che i sefarditi (ebrei presenti nella penisola iberica) sono espulsi dalla Spagna perché si rifiutano di convertirsi al cristianesimo.

I pomodori col riso compaiono ancora oggi sulle tavole della comunità giudaica nel periodo della Pasqua ebraica, quando si osserva il divieto di mangiare cibi lievitati ed è ammesso solo riso e pane azzimo. Questo piatto popolare non manca neanche sul menù delle osterie del famoso Ghetto ebraico di Roma, istituito nel 1555.

La spesa

È domenica. Il mercato è chiuso e ripiego sul solito supermercato. Trovare dei pomodori che sappiano di qualcosa qui al Nord già è faticoso. Immaginiamoci trovarli con caratteristiche ben precise: grandi, rossi e maturi. Impossibile. Mi accontento di quattro esemplari mezzi verdi, duretti ma abbastanza grandi. Poi metto nel carrello il riso, una mozzarella, le patate, qualche odore e il gioco è fatto.

Gli ingredienti

  • Pomodori grandi
  • Riso
  • Mozzarella o scamorza
  • Patate
  • Basilico
  • Finocchietto
  • Olio
  • Sale q.b.
  • Pepe, se piace

Ricetta

Il procedimento è semplice. Tagliamo i cappelli dei nostri pomodori e li teniamo da parte. Prendiamo un piatto fondo e, aiutandoci con un cucchiaio, svuotiamo qui l’interno del pomodoro. Prendiamo quattro pugni di riso e li lasciamo macerare una mezz’oretta nella polpa appena rovesciata. Aggiungiamo poi un pizzico di sale, il basilico e la mozzarella tagliata a cubetti. Dopo aver ricoperto la nostra teglia di carta forno, con un mestolo riempiamo i pomodori del condimento di riso, polpa, mozzarella o odori, e li posizioniamo nel centro. Attorno aggiungiamo le patate tagliate a mezza luna e profumate con i semi di finocchio. A questo punto basta aggiungere un filo d’olio e infornare in forno preriscaldato a 180° per circa 50 minuti. Quando suona l’allarme vuol dire che il riso si è ben cotto all’interno dei pomodori, la mozzarella è filante e le patate sono croccanti. Per un’ultima doratura riponiamo i cappelli su ciascun pomodoro e concludiamo l’opera con 5 minuti di grill. Aspettiamo quindi che si raffreddino leggermente e serviamo in tavola. Un calice di vino rosso, la giusta compagnia e il risultato è garantito!

Qui sotto quelli inimitabili di mia nonna Nù.

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Testo: Giulia Di Giovanni. Foto: Giulia e Mauro Di Giovanni

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2 Commenti

    • Assolutamente sì! Bisogna trovare dei pomodori un po’ più maturi però 🙂 mandami una foto del tuo risultato. A presto!!

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