Cosa c’è di più buono di una pizza fatta in casa? Scoprite in questo articolo la nostra versione.
La pizza di lunedì
Di solito il lunedì è un giorno che, come in molti, non sopporto. Trascina via con sé tutto il divertimento del weekend riconducendo alla dura realtà: mancano esattamente 40 anni alla pensione. Scherzi a parte, amo il mio lavoro, soprattutto se ciò vuol dire scrivere, raccontare storie e episodi di vita quotidiana. Comunque, il lunedì resta la giornata di tutta la settimana che non riesco a digerire, non ho voglia di fare nulla. Non stavolta però, abbiamo improvvisato una cena a casa.
Cosa potremmo preparare per i nostri ospiti? Ci vorrebbe qualcosa di facile e veloce, di classico e gustoso. Perché non una bella pizza fatta in casa?
Gli ingredienti
Il mio chef consiglia:
- 600 ml di acqua tiepida
- 30 grammi di lievito di birra
- 2 cucchiaini di zucchero
- 2 cucchiai di olio
- 1 kg di farina
- 20 grammi di sale
Il procedimento
C’è chi la pizza fatta in casa la fa lievitare due giorni, noi non disponiamo di tutto questo tempo ma speriamo lo stesso in un buon risultato. Abbiamo circa 12 ore e la mattina, dopo colazione e prima di correre al lavoro, ci mettiamo all’opera. Versiamo nella planetaria 600 ml di acqua tiepida, 30 grammi di lievito di birra, 2 cucchiaini di zucchero e due cucchiai d’olio. Facciamo girare il tutto aggiungendo, poco alla volta, 1 kg di farina e 20 grammi di sale. Appena l’impasto è pronto lo adagiamo in un contenitore creando una X con un coltello per farlo lievitare meglio e lo riponiamo in un luogo caldo coperto da un panno o da pellicola.
Intanto andiamo a lavorare, al momento il nostro ospite è solo uno ma estendiamo l’invito anche ad altri tre amici, saremo in sei. A volte, le cose organizzate all’ultimo momento sono le migliori.
Preparativi
Passata una lunga giornata, eccoci a casa. Dividiamo l’impasto in due parti che stendiamo con un mattarello e riponiamo poi su due teglie. Copriamo nuovamente con dei canovacci e lasciamo riposare. Dopo un paio d’ore i nostri ospiti stanno per arrivare, iniziamo allora a condire le pizze e a scaldare il forno a 180°. Salsa di pomodoro, mozzarella per pizza già sfilacciata, olio, un pizzico di sale e condimento a piacere. Realizziamo una metà margherita con crudo, una con cotto e l’altra teglia la dividiamo ancora in due: una parte sempre a base margherita con verdure grigliate e l’altra con i wurstel. Ce n’è per tutti i gusti.
Pizza in tavola
Dopo circa 45 minuti le nostre pizze finalmente sono pronte, ovviamente essendo alte ed essendo il forno di casa non professionale ci hanno messo più tempo ma il risultato è ottimo. E allora tutti a tavola, la pizza è fumante, le birre sono aperte e le pance brontolano dalla fame. Buon appetito!
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Testo e foto: Giulia Di Giovanni
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