Il cibo è un tema fondamentale e sempre dibattuto, anche nel mondo del food design. Dal 27 giugno al 29 novembre una nuova mostra.

Cibo

Il consumo di cibo sta diventando un tema sempre più importante e dibattuto. Non si tratta più solo di un’esigenza nutritiva, connessa a funzioni vitali. No, ormai il cibo influisce sul ruolo sociale e sulla percezione di cosa, quanto, come e da dove arriva sulle tavole di mezzo mondo.

food design spezie

Alimenti

Viviamo in un paese in cui, per fortuna, sembra esserci sempre maggiore attenzione verso ciò che compriamo e ingeriamo. Non parlo solo del fattore biologico, che a molti non interessa e non tutti possono permettersi, nonostante le tante linee a prezzo contenuto presenti anche nei discount. Parlo invece della provenienza, delle materie prime e del tanto decantato chilometro zero. Per non dimenticare il fabbisogno giornaliero di frutta e verdura. Persino giganti come Mc Donald’s e Burger King si sono adattati alle esigenze del consumatore. Negli anni ’80 chi si sognava di chiedere un’insalata o un Burger vegano in un fast food?

A questo proposito è illuminante e fatto davvero bene il documentario di Netflix 2020, “Storia contemporanea in pillole”. Questa docuserie tratta non solo il cambiamento del rapporto con il cibo prima dell’avvento dei fast food e durante la loro persistenza e proliferazione nel mondo, ma anche temi come plastica, petrolio, robot, genetica e molto altro.

Food design

Temi caldi per quanto riguarda il settore food sono anche la disuguaglianza alimentare, gli sprechi e i rischi che si nascondono nelle filiere produttive, negli allevamenti intensivi di bestiame, nella produzione agricola e nel commercio di animali vivi. Queste premesse, insieme alle grosse pressioni generate dalla pandemia di Covid-19, aumentano l’attenzione verso la mostra “Serial Eater. Food design stories”, aperta il 27 giugno presso il CID – Centre d’innovation et de design di grand-Hornu, centro culturale belga. Il progetto espositivo, curato da Benjamin Stoz, ripercorre tre decenni di sperimentazione attorno al tema “Food as an object”. Qui i visitatori possono confrontarsi con piani concettuali, sviluppati da pionieri del Food Design, ripercorrere le principali evoluzioni avvenute tra i fornelli, dalla nouvelle cuisine alla molecular cuisine.

food design cake

Questo argomento vi suona familiare? Ma certo, “Food as design object” è stato proprio il tema del SaloneSatellite 2019, dove 550 giovani designer si sono confrontati nei padiglioni di Rho Fiera Milano poco più di un anno fa. Per chi volesse approfondire la questione, la mostra “Serial Eater. Food design stories” rimarrà aperta fino al 29 novembre 2020.

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Testo: Giulia Di Giovanni. Foto: Pixabay

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