È buono, gustoso e piace a tutta la famiglia, il sugo di spuntature mette d’accordo tutti ed è l’ideale per un pranzo domenicale.
In cucina
In questi giorni abbastanza difficili per tutti, la migliore amica è la cucina. Tra chi è a casa, chi fa smart-working e chi non esce per paura, si finisce per trascorrere tra le mura domestiche quasi tutta la giornata. Da lunedì è toccato anche a me il lavoro da casa ed eccomi qui già annoiata dopo poche ore. Ma, del resto, sono misure necessarie per far fronte al Covid-19, sperando di tornare alla normalità il prima possibile. E qui entra in gioco lei, la cucina. Per fortuna noi italiani siamo un popolo che su un aspetto è concorde al 100%: il buon cibo. È risaputo che la cucina mediterranea e quella italiana nello specifico sono amate, imitate e invidiate da tutto il mondo. E allora quale momento migliore di questo di forzato riposo casalingo per sperimentare qualche nuova ricetta?
Pranzo domenicale
Domenica decidiamo di preparare un sugo per la pasta, ma non uno qualunque, un bel sugo con le spuntature. Qui a Milano le chiamano puntine ma, insomma, sempre di costine di maiale parliamo. Questo piatto “povero” è tipico del Centro Italia e, in particolare, di Roma. Nella Capitale le spuntature vengono spesso utilizzate anche come condimento per la polenta insieme alle salsicce. Ma non è la nostra intenzione di oggi.
Ingredienti per otto persone:
- 2 kg di costine di maiale
- 2 litri di passata di pomodoro
- 1 bicchiere di vino bianco o rosso
- 8 salsicce (per la versione romana)
- 1 cipolla bianca
- 2 carote
- 2 coste di sedano
- Olio, sale e pepe q.b.
Procedimento:
In una padella capiente e antiaderente mettiamo a scaldare l’olio per poi versare il trito di cipolla. Facciamo quindi soffriggere a fiamma bassa e aggiungiamo anche il sedano e le carote tritate lasciando appassire il tutto. A questo punto prendiamo le costine e le facciamo rosolare da entrambi i lati. Se decidete di utilizzare anche le salsicce, questo è il momento di metterle in padella e sfumare con il vino.
Quando l’alcol evapora arriva il momento di aggiungere la passata di pomodoro diluita con dell’acqua. Potete spostare il tutto in una pentola o se, vi è più comodo, proseguire nella padella. A questo punto aggiungiamo il sale e copriamo il nostro sugo con un coperchio, facendolo andare per circa tre ore. Sarà facile comunque capire quando sarà pronto, basterà verificare la morbidezza della carne.
A questo punto il sugo è pronto, potrete aggiungere del pepe e dedicarvi alla pasta, consiglio i rigatoni. Buona appetito e alla prossima ricetta!
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Testo e foto: Giulia Di Giovanni
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